“Gente che si fermava, o che cercava alloggi di fortuna, i pochi alberghi aperti al Valles o al passo Rolle presi d’assalto per cercare un po’ di caldo: la neve sul Valles, grandine sul Rolle” chi mi racconta questa giornata epica dalle terribili e per fortuna rare condizioni meteo è il nostro Alessandro Endrizzi che ha partecipato assieme ai vari Gosetti, Groff e tanti altri alla Gran Fondo Campagnolo disputata in una giornata da tregenda. I ritiri sono stati tantissimi, il freddo ha messo in ginocchio anche i più “duri”. Pensate che dopo dieci ore dalla partenza solo 300 avevano concluso il percorso lungo di 220 km con 5500 metri di dislivello.

Una giornata da raccontare, ma soprattutto una gara dove tutti quelli che hanno concluso una delle Gran Fondo più belle d’Italia sono da considerare vincitori morali. La classifica vera dice che è stato Alexander Bazhenov a vincere in 6 ore e 58 minuti davanti a Emanuele Negrini.

Il più veloce del Bren Team è stato ancora una volta Mauro Gosetti atleta solandro tutto d’un pezzo che ha chiuso al sedicesimo posto assoluto nel tempo straordinario di 7 ore 42 minuti e 30 secondi. Ottimo anche Roberto Groff diciannovesimo assoluto a poco meno di quattro minuti da Gosetti. Seguono poi Claudio Segata 31 esimo, Claudio Giuliani 49 esimo, Alessandro Endrizzi 103 esimo, Alessio Pichler 118 esimo, Mauro Altomare 701 esimo, Ettore Prada 752 esimo. Ritiri per Luigi Adami, Fabrizio Paolazzi e Walter Lorenzi.

Nella medio fondo il Bren Team si è piazzato in 55 esima posizione con Aleardo Tabarelli, 57 esima per Claudio Branstetter e 145 esima per Davide De Cunto.

Sull’Altopiano di Lavarone è andata in scena la 100 km dei Forti e anche in questa occasione freddo e pioggia hanno regnato incontrastate anche se non si raggiungevano per fortuna altitudini troppo elevate.

La gara è stata vinta dal vicentino Walter Costa che è arrivato sul traguardo assieme a Marco Trentin nel percorso marathon di 88 km. Tra i big delle ruote grasse il nostro Michele Degasperi è stato autore di una prova straordinaria chiudendo pensate in quarta posizione assoluta, primo tra i master 3 con il tempo di 3 ore 59 minuti e 12 secondi a 17 minuti dal vincitore.

Per Degasperi inoltre la soddisfazione di aver battuto Gilberto Simoni giunto sesto ma che è giusto dirlo è rimasto vittima di una foratura. Comunque fa parte del gioco e il nostro Michele potrà raccontare di aver battuto il due volte vincitore del Giro d’Italia. Ottime anche le performance di Bruno Furlan, 23 esimo assoluto e secondo tra i master 5. 50 esima piazza assoluta per Marco Paoli e ottavo tra i master 4 e il diciannovesimo di categoria di Francesco Hoffer.

Nel percorso classic 22 esima piazza assoluta per Michele Simoni e terzo tra i master sport, 58 esimo assoluto Stefano Franceschini e 18 esimo di categoria. Franco Martini in recupero dopo lo stop forzato in primavera ha ottenuto l’ottantesima piazza assoluta e quarta tra i master 5, 160 esima posizione per Elio Pedrotti e nono tra i master 5