Lungo ed  importante il palmares di Maurizio Girardini, classe 1984 di Lavis, che sin dai primissimi anni si è distinto per doti fisiche e intelligenza tattica che lo hanno portato a conseguire il titolo di vicecampione italiano Under 23 in un volata sfortunata dopo avere portato un gruppetto di 3 atleti a giocarsi la vittoria. Campione regionale veneto con la maglia Zalf Desiree Fior nel 2005 e Campione Lombardo Elite nel 2007 con la divisa gialloblu dell’Unidelta di Bruno Leali, Vincitore di corse internazionali come i Colli Briantei, la prima tappa del Giro di Toscana nel 2004, nel 2005 la più bella stagione con innumerevoli podi a corse di primissimo piano come San Geo, Gp San Giuseppe di Montecassiano, Capodarco, Corsa della Pace, Scomigo, Trofeo Degasperi che lo portano in odore di maglia azzurra e probabile mondiale 2006 che inizia invece con la sfortuna di un banale incidente in allenamento che segnerà negativamente la stagione che lo deve consacrare definitivamente. Infatti dopo 15 giorni in ospedale e due mesi di forzata inattività riprende con buoni risultati che lo portano a vestire la maglia azzurra al Giro del Veneto, ma la mancanza di due mesi di preparazione probabilmente esce allo scoperto nel finale si stagione. Il 2007 lo vede cambiare casacca per il Gruppo Unidelta Bottoli Arvedi e la stoffa di Maurizio si fa vedere per la regolarità di risultati che lo vede conquistare un ottimo terzo posto nella Corsa a tappe Internazionale nelle Ardenne, primo degli italiani sui muri della Liegi-Bastogne-Liegi, e per la vittoria nella durissima corsa premondiale a Castelfidardo. Risultati che lo portano a vestire come stagista  la   maglia della Lampre-Fondital, e a correre con i professionisti tutta la seconda parte di stagione al servizio di Damiano Cunego e dei luogotenenti della più grande squadra ProTour italiana in tutto il calendario italiano e la trasferta alla Japan Cup.